Quante volte ci è capitato di realizzare un diorama urbano in cui sono presenti edifici civili o industriali diroccati, porzioni di acquartieramenti militari e trincee, postazioni difensive o semplici accampamenti di fortuna che magari coinvolgono direttamente il nostro veicolo militare o il figurino appena realizzato.
Oltre le immancabili macerie e calcinacci, travature in legno, sacchetti di sabbia e accessori vari, per aggiungere varietà e interesse alla nostra scenetta può essere opportuno aggiungere una porzione di lamiera ondulata o, per ambientazioni più recenti, una lastra di Eternit. Questi semplici sistemi di copertura sono infatti tanto comuni nei teatri di conflitto in tutto il mondo, che si tratti di Europa durante la Seconda Guerra Mondiale o Vietnam degli anni ’60, o del Medio Oriente dei giorni nostri.

In questo caso vedremo come questi semplici ma efficaci e suggestivi elementi si possono ottenere molto facilmente partendo dal cartoncino da imballaggio.

Cosa serve per cominciare

  • Cartoncino da imballo (in questo caso contenitore per fogli di stampante);
  • Tagliabalsa;
  • Spugna.

Procedimento
Con la spugna inumidita (deve essere solo umida pena la distruzione del foglio di cartoncino) avvolgiamo il cartoncino e lasciamo riposare per qualche minuto dando modo alle parti esterne di quest’ultimo di assorbire parte l’umidità; l’operazone va ripetuta da entrambi i lati.

Una volta che la parte esterna del caroncino appare ben inumidita con l’aiuto del tagliabalsa solleviamo un lato,

senza preoccuparci se la parte esterna si rovina (la elimineremo in un secondo tempo).

A questo punto ripassiamo la spugna e inumidiamo di nuovo le parti (questa volta però faremo attenzione poichè lo spessore del cartoncino è molto minore.

Con l’aiuto del tagliabalsa ora “gratteremo” via il cartoncino rimasto portando alla luce lo strato più interno ondulato.

Una volta ripetuta l’operazione per entrabi i lati aspettiamo la completa asciugatura del cartoncino e poi possiamo tagliare le porzioni che ci servono

Come ultima fase prima della colorazione passiamo sulle nostre piccole lastre una soluzione di acqua e colla vinilica per dare rigidità e impermealizzare la superficie assorbente del cartoncino.

Lo stesso procedimento, che richiede poco tempo a dispetto dei vari passaggi (cambiando le
dimensioni dell’ ondulato) si presta per realizzare coppi per i tetti.

Sicurezza:
Il tagliabalsa ha una lama molto affilata e va usato con la dovuta attenzione!!!