Nella realizzazione dei diorami spesso ci troviamo di fronte alla realizzazione di zone più o meno estese di erba, che siano aiuole, giardini o campi.
Questa può essere realizzata con materiali naturali o sintetici, ma il problema più grande resta quella di riuscire a realizzarla in modo realistico e cioè con i fili d’erba in verticale

Dopo innumerevoli tentativi ho scoperto un attrezzo usato in fermodellismo (da dove proviene anche l’erba sintetica), l’attrezzo in questione è un “raddrizzatore di erba sintetica” che sfrutta il principio del campo elettrostatico per orientare i fili d’erba.
Dopo aver appurato il costo dell’attrezzo (un pò eccessivo a mio parere) ho deciso di costruirmelo da solo.
Mi sono messo alla ricerca di qualche idea su internet (utilissimo in questi casi) e dopo qualche tentativo a vuoto e qualche costruzione un pò troppo particolare… ho trovato quello che faceva al caso mio!
Con pochi e semplici attrezzi e con materiali di facile reperibilità sono riuscito a costruire questo!

Il materiale e gli attrezzi per la realizzazione sono:

  • Racchetta fulminainsetti
  • Colino
  • Spillo
  • Filo elettrico (2 pezzi da 20 cm. circa)
  • 2 morsetti a coccodrillo (isolati con l’apposita copertura)
  • Del Poliplet (materiale isolante usato in idraulica)

Gli attrezzi necessari sono:

  • Saldatore per stagno
  • Stagno
  • Nastro isolante
  • Cacciavite
  • Forbici da elettricista

Realizzazione

Apriamo il manico della Racchetta svitando le viti che tengono unite le due parti

Togliamo la parte della racchetta (ci servira’ solo il manico) facendo attenzione a non strappare i fili che collegano il manico alla racchetta.

Ora tagliamo i i fili il piu’ vicino possibile alla racchetta e uniamo i due dello stesso colore dopo averli spellati per un paio di cm.

L’operazione di spellatura verra’ effettuata anche sul filo singolo.

Saldiamo i morsetti a coccodrillo ai due pezzi di filo elettrico.

Uniamo i due pezzi di filo alla parte spellata dei fili che escono dal manico e saldiamo il tutto.

Attendiamo qualche istante che lo stagno si raffreddi e isoliamo il tutto con nastro isolante

Una volta isolati per bene tutte le giunture sistemiamo i fili all’interno del manico e procediamo alla chiusura dello stesso

Una volta serrate le viti con il nastro isolante procediamo isolando una parte dei cavi ed una parte del manico sempre con nastro

Ora l’attrezzo e’ pronto per il suo utilizzo, prima pero’ andra’ messo sotto carica o andranno inserite le battrie .

Il modello usato per questo articolo si ricarica attaccandolo alla presa ma sul mercato si trovano anche quelli a batteria.

Prendiamo il colino e tagliamo un pezzo di polipet della misura del manico, inseriamo il polipet a copertura isolante del manico

Per il suo utilizzo vedi il prossimo articolo.