Ammirando i capolavori dell’amico Mario Eens e curioso di sapere come fosse riuscito a fissare in modo stabile e solido il suo magnifico modello di T 34/76 Chtz alla sua basetta da concorso, non ho potuto resistere alla domanda e durante il colloquio che ne è scaturito mi ha spiegato la tecnica che adotta per fissare i suoi modelli su una semplice base in legno senza mostrare i perni di fissaggio: “Vedi Andrea, è tutt’altro che difficile!”.
Per mancanza di tempo da dedicare al nostro hobby e spazio nelle nostre case e il contemporaneo desiderio di mettere in massima evidenza il faticoso lavoro di superdettaglio e rifinitura dei nostri modelli statici è nata la filosofia di esporre i veicoli su semplici basi in legno.
Di seguito cercherò di riassumere i passi salienti di questo geniale ma semplice ed efficace procedimento.
È possibile farlo utilizzando 2 soli perni ricavati da filo di ottone di 0,5 mm di diametro collocati in modo strategico.
A seconda del tipo di ruote o di treno di rotolamento è possibile inserire i perni nelle ruote, ai bracci o direttamente al sistema di sospensione del modello statico. Riuscire a collocare i perni direttamente nelle ruote è consigliabile perché in tal modo si riuscirà a nasconderle meglio ma in alcuni casi può essere più complicato e più difficile come nel caso di semicingolati o cingolati con particolari treni di rotolamento (in tal caso può essere necessario forare anche i cingoli). Riuscire a collocare i perni tra i bracci delle sospensioni è più pratico e sicuro.
Nell’esempio che ho realizzato per voi ho preferito predisporre il modello (un Pz. Kpw. III J della Dragon) all’inizio delle fasi di montaggio, per non dover maneggiare il modello a lavoro terminato con il rischio di danneggiarlo.
1) Scegliere due bracci di sospensione, uno su entrambi i lati del modello
Il primo passo consiste nello scegliere due bracci di sospensione, uno su entrambi i lati del modello.
Potete prendere il secondo dalla parte anteriore sul lato destro, e il secondo della parte posteriore sul lato sinistro (o viceversa!). Collocare i perni di fissaggio in diagonale contribuirà a bilanciare il modello sulla base. Non è il caso di scegliere il primo braccio dalla parte anteriore e posteriore poiché è maggiore il rischio che il perno di fissaggio sia facilmente visibile osservando il modello frontalmente o posteriormente una volta fissato alla nostra basetta.
2) Eseguire i fori
Con una punta da trapanino (anche manuale) i esegue un foro 0,5 millimetri nel braccio di sospensione facendo in modo che il perno sia nascosto dalla ruota quando il modello è osservato lateralmente. E’ realmente importante che il foro sia in corrispondenza del centro della ruota affinchè la ruota stessa copra il nostro perno se visto di lato. In caso contrario, il perno sarà visibile dal lato e ciò non sarà molto realistico.
3) Inserire i perni nei bracci di sospensione
Successivamente inserire i perni nei bracci di sospensione e, con le ruote inserite, effettuare una prova preliminare del modello sulla base (tenendolo sollevato poiché con i perni non saremo in grado di poggiarlo sulla base) per determinare la posizione in cui è necessario effettuare i fori sulla base.
Un suggerimento: possiamo intingere la punta dei perni in un po’ di vernice bianca per lasciare un segno sulla base in modo che sia molto più facile vedere dove effettuare i fori.
4) Praticare i fori nella base
A volte potrebbe essere necessario apportare piccoli aggiustamenti e praticare fori nuovi accanto a quelli già effettuati anche nel caso si decida di cambiare un po’ la posizione quando si prova il modello sulla base.
5) Fissare i perni e ritoccarli
Una volta effettuate le prove a secco e trovata una posizione soddisfacente si pittura la parte dei perni che fuoriesce dal modello in nero per renderle invisibili. Una goccia di cianoacrilato in corrispondenza degli innesti dei perni su modello e base servirà a fissare il tutto in maniera stabile e resistente.
Come si vede, non è poi così difficile!
